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1 Settembre 2025

Rimini Wellness 2025: il grande ritorno

di Cristian Cacace
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Rimini Wellness 2025: il grande ritorno

Si è svolta di recente la nuova edizione della fiera dell’esercizio fisico più attesa d'Italia e in Europa: un evento in cui si fondono movimento, energia, nuove tendenze e opportunità professionali
 
Rimini Wellness è da sempre la kermesse di riferimento per il mondo del fitness e del benessere fisico, punto d’incontro tra aziende del settore, istruttori, atleti, appassionati e semplici curiosi. Un evento in cui si fondono movimento, energia, nuove tendenze e opportunità professionali. Storicamente, la fiera è anche il palcoscenico privilegiato per la presentazione di nuove discipline e per farsi conoscere come 'presenterì e 'performer' a livello nazionale e internazionale. Fino al 2019, il Rimini Wellness registrava numeri da record, con oltre 400 mila visitatori. Un appuntamento imperdibile per chiunque gravitasse intorno al mondo del fitness. Poi è arrivato il Covid, che ha segnato uno spartiacque: la pandemia ha imposto uno stop forzato e ha drasticamente ridimensionato l’evento. Sono passati cinque anni da quel punto di rottura e, va detto, la ripresa non è stata semplice. Tuttavia, l’organizzazione ha saputo reagire, lavorando duramente per ricostruire l’appeal e la partecipazione alla fiera. I numeri, oggi, stanno risalendo anno dopo anno, anche se non sono ancora quelli del periodo pre-pandemico. In questo percorso di rilancio, l’ente-fiera ha scelto di puntare molto, soprattutto negli ultimi due anni, sulla presenza degli influencer e degli istruttori online, che operano principalmente su piattaforme digitali con lezioni virtuali.

GraRimini_2025.jpgnde spazio è stato dato alle discipline funzionali, sempre più in voga e ai format 'social friendly', capaci di attirare visibilità. Una strategia efficace sotto alcuni aspetti, ma che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio: se, da un lato, l’interesse generato dal seguito degli influencer ha contribuito a far parlare della fiera, dall’altro ha lasciato perplessi molti addetti ai lavori tradizionali: istruttori, tecnici e professionisti abituati a lavorare quotidianamente nelle palestre, in presenza, con gruppi reali e non solo dietro uno schermo. Dal vivo, infatti, emerge con chiarezza la differenza tra chi è abituato a condurre grandi platee, gestire l’energia di una folla e trasmettere contenuti solidi e chi, invece, lavora principalmente online, con singole persone o piccoli gruppi, spesso con uno stile più comunicativo che tecnico. Anche il bodybuilding e le gare di performance sono tornati alla ribalta, con numerosi palchi e show dedicati, soprattutto nella zona rivolta all’integrazione. Grande spazio è stato riservato anche al settore olistico, con ampie aree destinate alle discipline classiche, come Pilates e Yoga, oggi più forti che mai grazie al crescente successo del Pilates Reformer e delle macchine correlate.
Nota dolente dell’edizione 2025 è stato, invece, il ridimensionamento del fitness musicale e coreografico: sempre meno palchi lo propongono e sempre meno presenter vengono coinvolti al Rimini Wellness. Un segnale che rispecchia la tendenza diffusa nelle palestre, dove le lezioni musicali coreografate vengono progressivamente ridotte nei planning settimanali, sostituite da numerose varianti di funzionale e Pilates.
In conclusione, Rimini Wellness resta un evento di riferimento, ma la sfida per il futuro sarà trovare un equilibrio tra innovazione digitale e competenza reale, tra visibilità social e qualità dei contenuti. Il mondo del fitness ha bisogno di entrambe le dimensioni. Ma, soprattutto, ha bisogno di ritrovare autenticità, preparazione e presenza vera.
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Periodico Italiano Magazine - Direttore responsabile Vittorio Lussana.
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