Il mensile di informazione e approfondimento che
intende riunire culturalmente il nostro Paese nel pieno rispetto
di tutte le sue tradizioni, vocazioni e ispirazioni ideologiche e politiche.
I contenuti del sito
di Periodico italiano magazine
sono aggiornati settimanalmente.
Il magazine, pubblicato
con periodicità mensile è disponibile on-line
in versione pdf sfogliabile.
Per ricevere informazioni sulle nostre pubblicazioni:
Talk the Changes: il podcast che racconta come la nuova tecnologia sta trasformando nostro il patrimonio culturale
Il patrimonio culturale vive, oggi, una fase di profonda trasformazione, segnata dall’ingresso delle nuove tecnologie nei processi di studio, tutela e valorizzazione. A questo scenario guarda 'Talk the Changes', il podcast realizzato con l’Università 'Roma Tre' e prodotto da Hf4 che da dicembre 2025 propone un viaggio in 19 episodi attraverso le evoluzioni più significative della ricerca. La serie nasce dal 'Progetto Changes', il 'Partenariato esteso' che dal 2022 riunisce università e centri di ricerca italiani, impegnati nel ripensare l’intero ciclo di vita del patrimonio culturale. Dalla raccolta dei dati alle forme di restituzione digitale, 'Talk the Changes' ricompone un mosaico complesso, in cui competenze umanistiche, tecniche e scientifiche s’incontrano per generare nuove prospettive. Il podcast attraversa le principali aree di innovazione: l’uso dei droni e dei Gis (Geographic information system, ndr) per la ricostruzione delle preesistenze archeologiche, la creazione dei 'Gemelli digitali' dei monumenti, le mappature immersive, i sistemi predittivi e le nuove piattaforme che stanno modificando i modi di leggere, conservare e raccontare il patrimonio. La nuova tecnologia diventa, in tal guisa, un ambiente di ricerca, che amplifica la capacità interpretativa, introduce nuove forme di narrazione e rende accessibili contenuti prima invisibili. Una parte centrale del racconto è dedicata alla didattica:all’Università 'Roma Tre', la formazione assume la forma di un laboratorio aperto, dove la collaborazione tra humanities, ingegneria, comunicazione e scienze digitali produce figure ibride, capaci di leggere la complessità contemporanea con strumenti nuovi e consapevoli. La nuova tecnologia non viene trattata come accessorio, ma come contesto di apprendimento: la realtà estesa permette di esplorare luoghi non raggiungibili, i modelli predittivi stimolano l’analisi critica, le indagini sul campo trasformano la teoria in esperienza viva. 'Talk the Changes' offre così uno sguardo concreto su un patrimonio in continua evoluzione, raccontato attraverso le voci di chi sta costruendo nuove visioni e nuove pratiche verso il futuro.
QUI SOPRA: STUDENTI DI 'TALK TH CHANGES' IN UNA FOTO DI OLIVIA RAINALDI
ersa le principali aree di innovazione: l’uso dei droni e dei Gis (Geographic information system, ndr) per la ricostruzione delle preesistenze archeologiche, la creazione dei 'Gemelli digitali' dei monumenti, le mappature immersive, i sistemi predittivi e le nuove piattaforme che stanno modificando i modi di leggere, conservare e raccontare il patrimonio. La nuova tecnologia diventa, in tal guisa, un ambiente di ricerca, che amplifica la capacità interpretativa, introduce nuove forme di narrazione e rende accessibili contenuti prima invisibili. Una parte centrale del racconto è dedicata alla didattica: all’Università 'Roma Tre', la formazione assume la forma di un laboratorio aperto, dove la collaborazione tra humanities, ingegneria, comunicazione e scienze digitali produce figure ibride, capaci di leggere la complessità contemporanea con strumenti nuovi e consapevoli. La nuova tecnologia non viene trattata come accessorio, ma come contesto di apprendimento: la realtà estesa permette di esplorare luoghi non raggiungibili, i modelli predittivi stimolano l’analisi critica, le indagini sul campo trasformano la teoria in esperienza viva. 'Talk the Changes' offre così uno sguardo concreto su un patrimonio in continua evoluzione, raccontato attraverso le voci di chi sta costruendo nuove visioni e nuove pratiche verso il futuro.