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16 Ottobre 2025

Nel cuore del foliage

di Cinzia Riontino
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Mentre camminiamo su tappeti di foglie cadute, ci accorgiamo che nella stagione autunnale si nasconde una metafora potente, un insegnamento forte come solo la natura può darci: ogni trasformazione può essere bella, in mondo che teme il cambiamento

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Come ogni anno, siamo arrivati nel momento in cui la natura, silenziosa, esplode in un tripudio di colori caldi, che vanno dal giallo-oro al rosso-porpora, dall'arancione ramato al marrone in ogni sfumatura. Una pittrice silenziosa che, trasforma i paesaggi in vere opere d’arte. E' il tempo del foliage o, se vogliamo dirlo in italiano: è il tempo delle foglie che cadono. Un fenomeno naturale che ci invita a fermarci e a osservare. Il termine foliage, che significa letteralmente "fogliame", nasconde qualcosa di più profondo. In ambito scientifico, il foliage è un cambiamento biochimico. Le giornate si accorciano, le temperature si abbassano, mentre la clorofilla, che colora le foglie di verde, si ritira. Allora le foglie si colorano con pigmenti del gialloViale_d_autunno.jpg, dell’arancio, del rosso. Ogni foglia racconta la sua storia. Ma oltre alla scienza, resta il fascino del foliage e la prova che la natura opera silenziosa. Dalle Alpi alle colline Toscane, in Italia, i paesaggi dove ammirare il foliage in tutto il suo splendore sono davvero tanti. Nelle valli alpine, i larici si accendono di giallo dorato. In Trentino-Alto Adige, i boschi si incendiano di colori, che il tramonto complice valorizza. Sulle rive dei laghi del nord, il foliage si specchia nelle acque moltiplicandone i colori.
Il foliage, inoltre, abbraccia anche le colline dell’Umbria e della Toscana. I vigneti si tingono di viola e rosso porpora, mentre i borghi si fanno silenziosi. Anche i parchi delle grandi città come Milano, Torino, Bologna e Roma, a loro modo partecipano a questo grande rito annuale, che la natura ci regala. Sempre più persone scelgono di ammirare il foliage, passeggiando nei boschi, partecipando a escursioni e giornate dedicate all’autunno. Si parte all’alba, per trovare la luce perfetta e perdersi nei sentieri con una tazza di tè nello zaino e una macchina fotografica al collo. E mentre camminiamo su tappeti di foglie cadute, ci accorgiamo che dietro il foliage si nasconde una metafora potente, un insegnamento forte come solo la natura può darci: ogni trasformazione può essere bella, in mondo che teme il cambiamento. E invece, così come fanno le foglie, dovremmo lasciarsi andare, per fare spazio a un nuovo inizio. Che si tratti di una gita fuori porta o di una passeggiata al parco, lasciarsi avvolgere dai colori dell’autunno è un’esperienza rigenerante, per mente e corpo.
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Periodico Italiano Magazine - Direttore responsabile Vittorio Lussana.
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