Il mensile di informazione e approfondimento che
intende riunire culturalmente il nostro Paese nel pieno rispetto di tutte le sue tradizioni, vocazioni e ispirazioni ideologiche e politiche.
diretto da Vittorio Lussana
Area Riservata
28 Marzo 2024

Mirafiori e la 500: una storia elettrica

di Lorenza Morello*
Condividi
Mirafiori e la 500: una storia elettrica

Il responsabile Fca per l’area Emea, Pietro Gorlier, ha presentato l’accordo strategico della grande azienda torinese con Terna per la mobilità elettrica, che ormai rappresenta il nuovo terreno pionieristico dell’intero ‘settore-auto’

A Mirafiori sono stati  avviati i lavori per la costruzione della Fiat 500 elettrica, “che inizieremo a produrre a partire dal secondo trimestre del 2020, con volumi che arriveranno a 80mila veicoli all’anno”. Ad annunciarlo è Pietro Gorlier, responsabile Fca per l’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa, ndr), parlando alla presentazione di un accordo siglato con Terna per la mobilità elettrica, confermando il piano per Mirafiori già presentato. “È un momento importante per Fca e per il settore, che sta cambiando. Sappiamo che per uno sviluppo efficace ed efficiente delle vetture elettriche dobbiamo fare un salto di qualità”, ha continuPietro_Gorlier.jpgato, sottolineando che “solo la vettura non risolve la questione della mobilità. Per questo motivo", ha spiegato Gorlier, “la nostra strategia non si ferma alla costruzione della vettura: puntiamo alla creazione di un ecosistema intorno alla vettura. E l’accordo con Terna ne è la dimostrazione più evidente. Infatti”, ha aggiunto, “realizzeremo un laboratorio avanzato per testare la capacità delle vetture di interagire con la rete elettrica: non solo per la ricarica, ma anche per restituire energia per il bilanciamento della rete”.
Gorlier ha ricordato che la 500 elettrica “è parte del piano di investimenti complessivo di 5 miliardi, in corso di realizzazione in Italia per sostenere un sostanziale rinnovo ed elettrificazione della nostra offerta di prodotti”. Inoltre, il manager ha aggiunto che “a marzo, al Salone di Ginevra, abbiamo presentato i nuovi modelli ibridi plug-in delle Jeep Renegade e Compass che verranno prodotte a Melfi, mentre prima dell’estate abbiamo presentato il Ducato elettrico, che sarà prodotto nello stabilimento di Atessa. All’inizio del prossimo anno avvieremo anche la produzione a Pomigliano della Fiat Panda ‘Mild-Hybrid’ e di un nuovo veicolo Premium dell'Alfa Romeo, la Tonale, anch’esso con versione plug-in ibrida”. Il manager di Fca ha infine spiegato che “queste nuove vetture sono solo il primo, fondamentale, tassello di una strategia di ‘e-mobility’ di Fca, che è completa e articolata. Le vetture elettriche”, ha ribadito Gorlier, “per compiere davvero un salto di qualità, devono essere pensate e inserite in un contesto molto più ampio, che è quello dei servizi per la clientela, come per esempio il V2G”, attraverso il quale le auto elettriche sono in grado anche di immettere potenza in rete ogni volta che viene richiesto (oltre a ricaricarsi), che sarà oggetto della sperimentazione con Terna.


500_elettrica.jpg

NELLA FOTO QUI SOPRA: LA NUOVA FIAT 500 ELETTRICA

AL CENTRO: PIETRO GORLIER

IN ALTO A DESTRA: VEDUTA PANORAMICA DELLO STABILIMENTO DI MIRAFIORI

*Giurista d'impresa
Mediatore Civile Professionista
Cultrice di diritto civile
Presidente nazionale APM
A.D.R. & Conflict Management
www.masmore.ch

Salva


Periodico Italiano Magazine - Direttore responsabile Vittorio Lussana.
Registrata presso il Registro Stampa del Tribunale di Milano, n. 345, il 9.06.2010.
EDITORE: Compact edizioni divisione di Phoenix associazione culturale