Lo spettacolo “La prova del topo” è un racconto surreale fatto da personaggi assurdi e un po’ farneticanti, facenti parte di un’unica famiglia, all’interno della quale ognuno è legato all’altro da sottili fili intrecciati, che via via si districano rendendo più chiari i rapporti. L’assenza della madre (morta) porta a continui abusi e soprusi tra i vari membri, che ricordano molto il rapporto che intercorre tra vittima e carnefice. Pure essendo una famiglia di squilibrati, riesce a reggersi secondo un certo equilibrio. Il maggiordomo di casa interagisce con il pubblico, abbattendo la quarta parete, generando una connessione che ha i suoi aspetti divertenti.
Antonio Careddu e Michele Galasso che insieme hanno curato la messinscena, non sono nuovi a questo tipo di lavori. Si tratta infatti di una sperimentazione in cui hanno proposto agli attori di creare i personaggi interpretati. Un processo inverso, dunque, che non parte da scelte predeterminate, ma si evolve in base alla sensibilità dei singoli artisti. Un lavoro di improvvisazione che con una buona dose di ironia traghetta lo spettatore fino alla fine, lasciandolo forse nel dubbio: chi è il topo in gabbia, la cavia da laboratorio? Gli attori sul palcoscenico o gli stessi spettatori? Sperimentale, ironico, capace di indurre a una riflessione su alcune tematiche legate all’ambito familiare, come la vendetta, l’autorità, la violenza, sempre e comunque attuali.

La prova del topo
Palco A - 21 giugno h. 23,30 - 22 giugno h. 20,30 - 23 giugno h. 22,00
Lo spettacolo nasce interamente dal lavoro di scrittura scenica proposto agli attori: un gioco rocambolesco in cui personaggi dalla personalità sbilenca, esasperati oltre il pensabile, presentano se stessi in un delirio di apparente non senso. Spesso è più facile restare schiavi che ammettere una propria mancanza, ma, intanto, ci divertiamo.
Supervisione alla drammaturgia: Michele Galasso, Antonio Careddu
Interpreti: Gabrile Guerra, Caterina Marino, Riccardo Marotta, Maria Chiara Pellitteri, Fabiano Roggio
Musici in sala, composizione ed esecuzione dal vivo: Samovar & Marcusai - Compagnia Teatro delle Viti | INuovi
GENERE: comico orticante