Nadia Battocletti è una ragazza dalla volontà d’acciaio che sta esplodendo come una supernova stellare
Un miglioramento di 7 secondi nella 5 chilometri su strada è l’ultima impresa riuscita a Nadia Battocletti sulle strade di Tokyo, dove la fuoriclasse azzurra, con 14.32, ha battuto il primato continentale: “Un sogno realizzato, spero di riuscirci anche ai Mondiali di settembre”, ha detto a fine gara. Un’altra grandissima impresa per l’argento olimpico di Parigi e unica atleta europea in grado di essere competitiva contro le africane. La Battocletti è quattro volte regina d’Europa in meno di un anno, fresca di medaglia d’oro sui 10 chilometri a Lovanio, dopo i trionfi su pista, nei 5 mila e 10 mila a Roma, così come nel cross ad Antalya (Turchia). Battuto, invece, di tredici secondi netti il suo primato italiano di 14.45, siglato nell’ottobre 2023 a Riga, in Lettonia.
Nadi
a Battocletti è nata a Cles, in provincia di Trento. E’ una mezzofondista che aveva cominciato quasi per scherzo a partecipare ad alcune corse campestri, anche se, in verità, è una figlia d’arte, perché anche i suoi genitori erano due ottimi atleti. Ma Nadia è così: doveva andare oltre ed è diventata campionessa europea individuale di corsa campestre per quattro edizioni consecutive. Visti i risultati, il Coni la convocò per le Olimpiadi di Tokio, quelle del 2020, poi svoltesi nell’estate del 2021 per via dell’epidemia da Covid. Ma già agli esordi sui palcoscenici internazionali si fece notare con un ottimo settimo posto nella 5 mila metri piani individuale. Era solamente un assaggio delle sue potenzialità: il 7 giugno 2024, agli europei di Roma, vince la medaglia d'oro nella stessa specialità e, dopo solo qualche giorno, è diventata campionessa europea anche nei 10 mila metri. Alle Olimpiadi di Parigi il suo capolavoro: vince la medaglia d'argento nei 10 mila metri piani alle spalle solamente della primatista mondiale di specialità, Beatrice Chebet, con una prova indimenticabile di orgoglio e ostinazione che ha conquistato tutti quanti.