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24 Aprile 2024

Coachellamare: un'idea a diffusione virale

di Michele Di Muro
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Coachellamare: un'idea a diffusione virale

Il 'finto' evento Facebook postato da due giovani pugliesi, Tommi Bonvino e Antonio Conte, divenuto famoso per il gran numero di 'mi piace' e l'enorme condivisione on line, adesso diventa realtà e quello che era stato annunciato come il più grande festival pugliese adesso si farà davvero: ora parte la campagna crouwdfunding

Può accadere, a volte, che un post su Facebook, o un meme, divenga a tal punto virale da uscire dai confini della rete virtuale, paventando così la possibilità che un’idea nata in modo estemporaneo possa trasformarsi in un qualcosa di tangibile e reale, pur partendo da un gioco o una provocazione.
A poche ore dalla pubblicazione della line up del celebre festival musicale americano Coachella, due ragazzi pugliesi, Antonio Conte e Tommi Bonvino, hanno creato su Facebook una locandina e un evento che millantavano la nascita di una versione pugliese dal geniale nome di Coachellamare Music and Art Festival (giocando quindi sull’assonanza dei nomi).
Il tutto è stato costruito alla perfezione, a partire dalla locandina con la grafica 'giusta' (che riprendeva l’artwork di un’edizione passata del festival originale), fino al cast di artisti previsti per la tre giorni musicale.                             
Agli headliner quali Checco Zalone, Albano e Romina, Toti e Tata con Gianni Ciardo, il celeberrimo duo comico barese star dell’emittente Telenorba negli anni ’90, di cui faceva parte Emilio Solfrizzi in coppia con Antonio Stornaiolo e protagonista, tra le altre cose, del film 'Fratelli coltelli' con Fabio Canino e Simona Ventura, si aggiungono quasi tutti gli artisti, più o meno noti, che hanno fatto musica in Puglia negli ultimi anni, compresi i gruppi ormai non più in attività, secondo un ampio range di stili ed esperienze differenti: da Giò Sada, ultimo vincitore di X Factor, passando per Erica Mou fino all’elettronica di Populous.
Tra il serio e il faceto, il Coachellamare ha immediatamente conquistato il web mediante una spontanea e capillare condivisione e una serie infinita di commenti.
Certo, tutto è nato come burla e goliardata spassosa, ma l’idea di un festival che fosse vetrina per tutta la scena musicale della regione è stata immediatamente accolta positivamente da addetti ai lavori e pubblico. E la situazione, a un certo punto, è sfuggita di mano tanto che, per diversi giorni, non si è avvertito di fatto il confine tra finzione e realtà.
La mobilitazione sul web tramite l’hastag #choachellamaresidevefare è stata da subito enorme e l’entusiasmo davvero unanime: ad oggi, sono già più di 6 mila i partecipanti all’evento. Infine, l’iniziativa ha raggiunto i media nazionali (da Repubblica.it a Radio Deejay) al punto che è diventato quasi doveroso per i due ragazzi provarci davvero.
Pressoché tutti gli artisti hanno espresso la propria disponibilità: è stato creato un 'video teaser' realizzato da Giuseppe Rosato, avente come sottofondo un 'mush-up' tra 'Felicità' di Albano e Romina e 'A new error' dei Moderat.
Il sindaco di Cellamare, che a differenza del nome si trova nell’entroterra, ha manifestato il suo sostegno, così come non è mancato l’appoggio del presidente Emiliano, direttamente interpellato via twitter. E’ stata avviata una campagna di crowdfunding per reperire i fondi per partire con l’iniziativa, condotta attraverso la vendita di magliette sul sito Teespring. Uno studio di grafica ha promesso una collaborazione gratuita e, soprattutto, moltissimi sono già gli artisti che hanno spontaneamente dato la loro disponibilità, anche al di fuori dei confini regionali, come nel caso degli Ex-Otago.
D’altronde, le capacità atte a mettere in piedi un evento del genere non mancano: Tommi Bonvino, oltre a essere tra i fondatori dell’Arci Tresset - dove negli anni passati anni fatto tappa molti dei gruppi del panorama indipendente italiano - è organizzatore del Giovinazzo Rock Festival, che ha portato nell’area mercatale del paese band di caratura mondiale come i Deus e i Blonde Redhead.
Ora è giunta notizia che il festival si farà. L’interesse e l’entusiasmo mostrato verso la kermesse hanno messo in evidenza un’esigenza: mostrare quanto di buono è stato fatto nella regione durante gli ultimi anni (sembra che i due ragazzi si siano fatti portavoce di un inconscio desiderio collettivo) riuscendo così a sovvertire l’immagine della Puglia come terra di sola 'taranta'. Proprio in questi giorni, Tommi Bonvino ha dichiarato: “In Puglia, il Coachellamare è esploso perché siamo nella periferia dell'Impero e le band pugliesi fanno poche apparizioni nei festival. Per quanto sia una regione che continua a proporre musica di qualità che merita maggiore visibilità. Ecco, il Coachellamare risponde a questa esigenza”.
Adesso è stata lanciata la campagna crouwdfunding. Qui di seguito, il video ufficiale:


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