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20 Aprile 2024

Il modello di Colleferro e la promozione della 'Space Economy'

di Raffaella Ugolini
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Il modello di Colleferro e la promozione della 'Space Economy'

La cittadina laziale è divenuta la capitale europea dello spazio poiché le sinergie innovative di ricerca e ricaduta occupazionale che possono innescarsi sono davvero considerevoli: la località prescelta grazie al lavoro di squadra tra istituzioni e industria per far conoscere la cultura scientifica e tecnologica del settore aerospaziale

Il prossimo 22 aprile 2022, in occasione dell’inaugurazione dell’Aula di Alta Formazione presso la Biblioteca comunale ‘Riccardo Morandi’, il Comune di Colleferro (Rm) firmerà un Protocollo di Intesa con la Regione Lazio e presenterà le molteplici opportunità offerte dal settore spaziale. La sinergia tra l’amministrazione pubblica, le istituzioni scolastiche e lo slancio innovativo dell’impresa aprirà la strada all’educazione spaziale per il territorio comunale e l’intero meridione italiano. Dalle scuole primarie, attraverso il gioco, fino alla formazione post universitaria, i giovani saranno proiettati verso un mondo lavorativo altamente innovativo. E Colleferro punta a promuovere lo sviluppo di questo settore con l’auspicio di aumentare i livelli occupazionali. La cittadina laziale in provincia di Roma è dunque diventata la capitale europea dello spazio e le sinergie innovative, di ricerca e ricaduta occupazionale che possono innescarsi sono davvero considerevoli. La città è stata prescelta grazie al lavoro di squadra tra istituzioni e industria ed è divenuta la culla di una serie e continue attività per far conoscere la cultura scientifica e tecnologica del settore aerospaziale.
Cittadini, studenti, ricercatori, sono tutti chiamati a raccolta. Nel cuore del progetto, i ‘lanciatori europei’, che portano i satelliti in orbita. Il comune di Colleferro ospita decine di aziende nel settore dell’aerospazio e dell’indotto. Su tutte ‘Avio S.p.A.’, che nei suoi stabilimenti cittadini occupa circa mille persone. Un settore che conta 250 aziende in tutto il territorio della Regione Lazio, con un fatturato annuo di circa cinque miliardi di euro. Opportunità che non possono essere sottovalutate.
“L’analisi delle dinamiche spaziali”, dichiara il giornalista casertano Domenico Letizia, “e i dati rilevati dall’osservazione della Terra acquisiscono sempre maggiore importanza grazie alle sempre più numerose agenzie nazionali e internazionali che riconoscono gLetizia_con_Ambasciatore.jpgli svariati utilizzi che se ne possono ricavare. I satelliti per l’osservazione della Terra vigilano costantemente e i dati che forniscono aiutano a salvaguardare il pianeta in cui viviamo. Agricoltura innovativa, sicurezza marittima, sicurezza delle città, dati e analisi in tempo reale, telecomunicazioni, nuove modalità di monitoraggio assicurativo e controllo degli incendi sono solo alcune delle possibili ricadute economiche generate dal settore aerospaziale e dalla ricerca satellitare. Devo dire”, aggiunge Letizia, “che grazie all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pierluigi Sanna e l’attivismo dell’assessore Francesco Guadagno, il comune è divenuto un centro di divulgazione delle opportunità presenti e future dello spazio, innescando, soprattutto tra i giovani, curiosità e grandi opportunità lavorative che il settore attualmente già può offrire”. Domenico Letizia, in effetti, è un vero esperto di geopolitica dello spazio che da anni segue il lavoro della società Avio e le importanti sinergie avviate con il Comune di Colleferro. Sinergie che partono da lontano: nel 2019, un evento promosso dalla Fondazione Cotec, in partnership proprio con 'Avio SpA' e in collaborazione con la portoghese Associação Cotec e la spagnola Fundación Cotec, nonché con la partecipazione dell’amministrazione comunale di Colleferro, dell’ambasciatore Giorgio Novello e dello stesso Domenico Letizia, evidenziò il ruolo che le tecnologie dello spazio rivestono per la digitalizzazione delle Pubbliche amministrazioni e le conseguenti rilevanti prestazioni per il territorio. I requisiti di capacità e velocità di comunicazione da parte degli avanzati sistemi di gestione della informazione possono essere soddisfatti con l’utilizzo di sistemi spaziali, basati da reti di satelliti in orbita inferiore a quello della geostazionarietà. Ciò richiede ai lanciatori di satelliti elevate prestazioni sul piano delle funzioni da svolgere, per cui sono necessarie avanzate soluzioni tecnologiche e realizzative. L’evento consentì di verificare il livello delle prestazioni offerte dagli operatori nazionali del settore spazio, in particolare da Avio SpA, attraverso le collaborazioni con qualificate università nazionali e con aziende specializzate di Spagna e Portogallo. Già allora venne evidenziata la necessità di una più stretta collaborazione fra imprese, enti di ricerca e organizzazioni pubbliche di Italia, Portogallo e Spagna, al fine di conseguire una posizione competitiva nel quadro europeo e internazionale. Il Comune di Colleferro diventerà il centro di tale visione per la crescita innovativa e tecnologica della realtà meridionale, innescando nuove opportunità occupazionali per le giovani generazioni nei territori di appartenenza.
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NELLA FOTO QUI SOPRA: LA GIUNTA COMUNALE DI COLLEFERRO (RM)

AL CENTRO: DOMENICO LETIZIA E L'AMBASCIATORE GIORGIO NOVELLO

IN APERTURA: LA TERRA VISTA DA UN SATELLITE ORBITANTE


Periodico Italiano Magazine - Direttore responsabile Vittorio Lussana.
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